Conquista visitatori con la sua eccellenza artigianale, paesaggi incontaminati e un ricco patrimonio storico e naturalistico
Una delle perle nascoste d’Italia, apprezzato non solo per la sua storia e il paesaggio incontaminato, ma anche per la sua rinomata tradizione artigianale legata alla produzione di forbici e coltelli.
Con i suoi 2.729 abitanti e un’altitudine di 894 metri sul livello del mare, questo antico centro è immerso in un contesto naturale di grande valore, che spazia da boschi secolari a laghetti e rocce bianche, offrendo un’esperienza unica ai visitatori in ogni stagione.
Frosolone: il borgo delle forbici e dei coltelli
Situato nel cuore del Molise, il borgo di Frosolone è universalmente riconosciuto come il “borgo delle forbici e dei coltelli”, una tradizione artigianale che affonda le radici in secoli di storia. La lavorazione di questi strumenti da taglio, inizialmente rivolta al mercato nazionale, soprattutto nel Sud Italia, ha oggi conquistato anche l’estero grazie alla precisione, qualità e cura artigianale che contraddistinguono ogni pezzo. La produzione locale si è evoluta nel tempo, mantenendo però vivo il legame con le antiche tecniche e con il patrimonio culturale del territorio.
Nel centro storico si trova il Museo dei Ferri Taglienti, che conserva una preziosa collezione di strumenti storici e testimonianze della lunga tradizione produttiva di Frosolone. Dal 1996, ogni agosto, il borgo ospita la Mostra Mercato Nazionale delle Forbici e dei Coltelli, un evento che trasforma le vie del centro storico in una vetrina di artigianato d’eccellenza e richiama appassionati e turisti da tutta Italia.
Frosolone non è solo un centro di eccellenza per l’artigianato, ma anche un luogo ricco di storia e architettura medievale. Il borgo è infatti suddiviso in quattro rioni, un tempo circondati da mura con quattro porte d’accesso, di cui due (Porta San Pietro e Porta Santa Maria) sono ancora visibili, mentre una terza (Porta Sant’Angelo) è parzialmente conservata. Nonostante la perdita totale delle tracce di Porta Ospitale, la tradizione locale ne conferma l’esistenza, alimentando il fascino storico del luogo.

Frosolone, in Molise – (saremar.it)
Tra i monumenti di rilievo si segnalano il Palazzo Baronale (o Palazzo Ruberto-Vago), la chiesa di Santa Maria Assunta con la sua facciata barocca e opere pittoriche del XVIII secolo, e la chiesa di San Nicola. Il borgo conserva inoltre antichi mulini ad acqua e la suggestiva Fontana della Madonna Immacolata. Di straordinario interesse è la zona archeologica con strutture megalitiche e mura poligonali risalenti al periodo sannita, a testimonianza delle origini osche e sannitiche della località.
L’ambiente naturale che circonda Frosolone è caratterizzato da faggete monumentali, tra cui la celebre faggeta di Monte Marchetta e Colle dell’Orso, e da boschi ricchi di flora e fauna tipica dell’Appennino centrale. Tra gli esemplari più celebri si annovera il faggio del Pedalone, un gigante botanico alto oltre 40 metri e con oltre un secolo di vita, simbolo della ricchezza naturalistica del territorio. La presenza di lupi appenninici, volpi e cinghiali rende ancora più suggestiva la cornice naturale, ideale per escursionisti, appassionati di trekking e amanti della vita all’aria aperta.
Oltre a essere un centro storico e naturalistico, Frosolone offre numerose opportunità per chi cerca attività sportive e ricreative. Il territorio si presta all’arrampicata libera sulle rocce della Morgia Quadrata, uno dei punti di riferimento per i free climber. Le ampie aree boschive e i pascoli favoriscono inoltre l’equitazione, con un centro ippico attrezzato che permette di esplorare la zona a cavallo.
Il borgo dei coltelli - (saremar.it)






