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I migliori Paesi dove vivere in pensione secondo il Global Retirement Index 2026: Italia in classifica

pensionipensioni- saremar.it

Scegliere dove trascorrere la pensione è una decisione sempre più strategica, soprattutto alla luce delle trasformazioni economiche e sociali globali. Il nuovo Annual Global Retirement Index 2026, elaborato da International Living, fornisce una panoramica aggiornata dei migliori paesi per vivere dopo il pensionamento, tenendo conto di costi della vita, qualità della sanità, sicurezza e qualità ambientale. Tra le sorprese della classifica figura anche l’Italia, che mantiene solide posizioni grazie al suo patrimonio culturale e alla qualità della vita.

Secondo l’ultimo report, Portogallo, Spagna e Malta si confermano mete privilegiate per i pensionati, grazie a un clima mite, costi accessibili e servizi sanitari di alto livello. Il Portogallo, in particolare, si distingue per il suo sistema fiscale vantaggioso e la facilità di integrazione per gli stranieri. Costa Rica continua a guadagnare popolarità tra gli over 60 per la combinazione di natura incontaminata e sanità pubblica efficiente.

In questa edizione dell’indice, emergono paesi come la Malesia e il Messico che hanno migliorato i propri parametri relativi alla qualità della vita e all’accessibilità economica, rendendoli scelte appetibili per i pensionati che cercano un equilibrio tra comfort e spesa contenuta.

L’Italia nella classifica globale

L’Italia si posiziona stabilmente tra i primi 20 paesi, grazie soprattutto all’eccellenza nel settore sanitario e all’alta qualità della vita offerta in molte sue regioni. Le città d’arte, i borghi storici, e la cucina rinomata a livello mondiale contribuiscono a rendere il Bel Paese una destinazione ambita anche per chi è in pensione. Tuttavia, il costo della vita e alcune criticità legate alla burocrazia rappresentano ancora ostacoli per molti.

L’indice internazionale valuta diversi aspetti essenziali per chi desidera vivere serenamente la pensione. Il costo della vita è uno dei parametri più influenti, ma non meno importanti sono la qualità delle cure mediche, la sicurezza personale e la facilità di ottenere visti o permessi di soggiorno. La sostenibilità ambientale e la presenza di una comunità accogliente sono altri elementi che stanno acquisendo sempre più peso nelle preferenze dei pensionati.

Con l’aumento della longevità e la diffusione del lavoro da remoto, molti pensionati optano per trasferimenti internazionali che permettono di coniugare benessere e risparmio. Le opportunità offerte da paesi con politiche favorevoli agli stranieri e infrastrutture moderne stanno diventando decisive per questa fascia di popolazione.

Questa classifica aggiornata rappresenta quindi una guida preziosa per chi sta pianificando il proprio futuro lontano dal lavoro, offrendo una visione completa e aggiornata delle realtà più adatte a vivere una pensione serena e appagante.

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