Con l’arrivo del 2026, il governo italiano ha confermato e ampliato le misure di sostegno per le famiglie e le imprese riguardanti il costo di energia elettrica e gas naturale. Il Bonus Bollette 2026 rappresenta una importante opportunità per ottenere sconti significativi su gas e luce, in un contesto energetico ancora segnato da volatilità e pressioni sui prezzi. Vediamo a chi spetta il beneficio e come richiederlo.
Il Bonus Bollette per il 2026 è rivolto principalmente a nuclei familiari in condizioni di disagio economico e sociale, con un’attenzione particolare alle fasce più vulnerabili. Tra i beneficiari figurano:
- Le famiglie con un indicatore ISEE inferiore a 12.000 euro;
- I titolari di Reddito di Cittadinanza o pensione di cittadinanza;
- I nuclei con almeno quattro figli a carico;
- Le persone con gravi condizioni di salute che richiedono apparecchiature elettromedicali.
Inoltre, il bonus si estende anche ad alcune categorie di imprese energivore, per sostenere la competitività e mitigare l’impatto dei costi energetici sull’attività produttiva.
Modalità di accesso e importi previsti
Per ottenere lo sconto sulle bollette di gas e luce nel 2026, non è necessario presentare una domanda: l’agevolazione viene riconosciuta automaticamente tramite l’analisi dei dati forniti dall’INPS e dall’Agenzia delle Entrate, sulla base delle condizioni reddituali e familiari del richiedente. L’erogazione avviene direttamente in fattura, con una riduzione immediata dell’importo da pagare.
L’entità del bonus varia a seconda del profilo del beneficiario e del consumo energetico, ma sono previsti aumenti rispetto agli anni precedenti, proprio per fronteggiare l’incremento dei prezzi sul mercato. Per le famiglie con disagio economico, lo sconto può arrivare fino a 200 euro per utenza, mentre per le imprese energivore la riduzione può superare i 1.000 euro, a seconda dei consumi e della tipologia di attività.
Nel 2025, il governo ha introdotto un rafforzamento delle misure di tutela per i consumatori, con una maggiore collaborazione tra ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) e i fornitori di energia. Sono previsti controlli più stringenti per evitare abusi e garantire l’effettivo accesso al bonus da parte di chi ne ha diritto.
Inoltre, sono state potenziate le campagne informative per aiutare i cittadini a comprendere meglio i loro diritti e le procedure, attraverso sportelli dedicati e canali digitali. La digitalizzazione delle pratiche ha velocizzato l’erogazione e ridotto i tempi di attesa.
Il Bonus Bollette 2026 si conferma quindi uno strumento fondamentale per contrastare gli effetti dell’inflazione energetica e sostenere il potere d’acquisto delle famiglie italiane, in un panorama dove la transizione verso fonti rinnovabili e l’efficienza energetica restano priorità strategiche.
sconto bollette- saremar.it






