Altro che muffa: le piante che amano stare in bagno e aiutano a combattere l’umidità

Quali specie vegetali migliorano l’aria e prevengono la muffa nei bagni umidi. Consigli pratici per rendere più salubre ogni ambiente

Con l’aumento dell’attenzione verso il benessere domestico e il desiderio di creare ambienti più salubri, sempre più italiani scelgono di inserire piante in casa, anche nelle stanze più umide come il bagno. Diverse specie vegetali non solo sopportano l’umidità, ma ne traggono beneficio, migliorando al contempo la qualità dell’aria e contribuendo a prevenire la formazione di muffe. Ecco una panoramica aggiornata delle dodici piante più adatte per vivere in ambienti umidi come il bagno, con preziosi consigli per la loro cura.

Il bagno è spesso il luogo più umido della casa, soprattutto in assenza di una finestra o di un’adeguata ventilazione. Questo microclima umido, che in genere si considera sfavorevole, può invece rappresentare un habitat ideale per molte piante tropicali e non solo. Le piante che amano l’umidità non solo si sviluppano meglio, ma contribuiscono anche a ridurre l’umidità ambientale, aiutando a mantenere un clima interno più equilibrato e prevenendo problemi legati all’umidità eccessiva, come la muffa.

Le piante ideali per ambienti umidi come il bagno

Felce – Questa pianta è una delle preferite per i bagni umidi. L’elevata umidità favorisce una crescita rigogliosa e riduce la comparsa delle foglie secche ai bordi, molto comune in ambienti troppo secchi.

Alocasia – Ama gli ambienti luminosi e umidi, quindi un bagno con una finestra ampia e soleggiata è perfetto, facendo attenzione a non esporla direttamente alla luce solare intensa per evitare scottature.

Boa constrictor – Nonostante non abbia bisogno di molta umidità, la tollera bene e la apprezza, sopportando anche bassi livelli di luce e annaffiature irregolari, caratteristiche comuni nel bagno.

Aloe – Oltre ad essere una pianta decorativa, l’aloe ha proprietà lenitive per la pelle. Predilige la luce solare diretta, quindi è meglio posizionarla vicino a una finestra del bagno.

Calatea – Queste piante sono particolarmente indicate per il bagno perché prosperano in ambienti umidi e tollerano la luce indiretta, offrendo al contempo un tocco di colore grazie alle foglie variegate.

Crotone – Ideale per ambienti né troppo luminosi né troppo freddi, il crotone preferisce un’umidità moderata e annaffiature regolari ma non eccessive, condizioni facilmente raggiungibili in un bagno.

Spada di San Giorgio – Molto resistente, questa pianta si adatta bene sia a condizioni di alta che bassa umidità e di luce variabile. Il rischio principale è l’eccesso di acqua, quindi l’irrigazione ogni due o tre settimane è sufficiente.

Edera – Ama l’umidità e la luce indiretta o intensa. È perfetta da appendere vicino a una finestra del bagno, dove può beneficiare di un ambiente umido e luminoso.

Saintpaulia – Conosciuta anche come violetta africana, è una pianta che dona colore e vitalità anche a bagni piccoli, sebbene richieda una certa attenzione nella cura.

Giglio della pace – Questa pianta prospera in ambienti caldi e umidi come il bagno, necessita di annaffiature settimanali e si adatta bene anche a condizioni di scarsa illuminazione.

Bambù – Piante di bambù da interno richiedono poche cure, amano l’umidità e tollerano la scarsa illuminazione, qualità che le rendono perfette per il bagno.

Orchidea – Le orchidee prediligono ambienti umidi ma senza correnti d’aria fredda o luce solare diretta. Il bagno, se ben aerato, è quindi un luogo ideale per farle prosperare.